Information of the project
Settore di attività e caratteristiche del mercato di riferimento
Applicazione di tecnologie di fabbricazione e trasformazione
avanzate nell’ambito dell’economia circolare.
Il mercato di riferimento, per ora, è quello del recupero dei pannelli
fotovoltaici a fine vita, con lo scopo di valorizzare tutti i componenti
principali che lo costituiscono, per il momento:
- profili di alluminio;
I pannelli fotovoltaici di tipo mono e policristallino che possono essere recuperati con il processo FRELP sono costituiti da vetro, polimeri e metalli la cui valorizzazione migliora l’economia globale dell’intero ciclo di vita dei pannelli stessi.
I principali problemi di gestione dei RAEE fotovoltaici degli anni passati, vengono eliminati adottando il processo di FRELP, una tecnologia innovativa per il recupero di tutti i materiali componenti il pannello, sostenibile dal punto di vista economico-industriale ed a bassissimo impatto ambientale.
Uno smaltimento non corretto dei pannelli fotovoltaici determina il rilascio nell’ambiente di sostanze nocive, derivanti ad esempio dalla degradazione dei materiali polimerici contenuti nella struttura del sandwich.
- vetro;
Il riutilizzo del vetro consente di risparmiare materie prime, principalmente sabbia silicea, soda e carbonato di calcio e di ridurre in modo significativo i consumi di energia.
Un altro beneficio indotto dal riciclo è la riduzione degli inquinanti presenti nei fumi del forno di fusione. È possibile la vendita del rottame di vetro bianco pregiato direttamente alle vetrerie che, visto, il basso contenuto di metalli, può essere reimpiegato nell’industria vetraria di alta gamma, per produzione di contenitori per farmaci, alcolici o profumi.
- sandwich
Il processo FRELP, dopo aver recuperato alluminio, vetro e cavi elettrici con la FASE 1, lascia come “scarto” il “sandwich” composto da più strati di materiali differenti.
Il supporto posteriore (backsheet) è realizzato con materiale isolante che presenta una scarsa dilatazione termica, nella maggior parte dei casi tedlar, un polimero che resiste all’invecchiamento.
Davanti è presente il wafer di silicio, con le celle fotovoltaiche, costituite da silicio e collegamenti metallici, immerse in un polimero che svolge la funzione di isolante elettrico, l’Etilene Vinil Acetato (EVA).
Il sandwich composto da wafer di silicio e backsheet plastico può essere recuperato con la FASE 2 del progetto FRELP.
- cavi elettriciI cavi elettrici possono essere conferiti direttamente a impianti di trattamento dedicati in cui vengono separati i metalli (rame, alluminio, ecc.) dal polimero per essere recuperati grazie a trattamenti meccanici con separazione densimetrica a secco. I metalli poi possono essere riciclati destinandoli alle fonderie.
I pannelli fotovoltaici di tipo mono e policristallino che possono essere recuperati con il processo FRELP sono costituiti da vetro, polimeri e metalli la cui valorizzazione migliora l’economia globale dell’intero ciclo di vita dei pannelli stessi.
I principali problemi di gestione dei RAEE fotovoltaici degli anni passati, vengono eliminati adottando il processo di FRELP, una tecnologia innovativa per il recupero di tutti i materiali componenti il pannello, sostenibile dal punto di vista economico-industriale ed a bassissimo impatto ambientale.
Uno smaltimento non corretto dei pannelli fotovoltaici determina il rilascio nell’ambiente di sostanze nocive, derivanti ad esempio dalla degradazione dei materiali polimerici contenuti nella struttura del sandwich.
